Il progetto riguarda la ristrutturazione integrale di un palazzo storico situato nel cuore della città.

Il disegno originario della facciata e del perimetro esterno dell’edificio è stato mantenuto salvaguardandone il valore architettonico e il dialogo con il contesto urbano.

L’interno è stato completamente svuotato per consentire l’inserimento delle nuove strutture portanti. Le vecchie solette, ormai compromesse, sono state sostituite da nuove strutture che ripristinano i livelli originali: interrato, piano terra, primo piano e sottotetto.

Particolare attenzione è stata dedicata al recupero delle antiche cantine voltate in pietra nel piano interrato, un tempo utilizzate per la produzione del vino. Questi spazi suggestivi sono stati trasformati in una sala riunioni di rappresentanza con annessi locali di servizio, in perfetto equilibrio fra memoria storica e funzionalità contemporanea.

Il piano terra e il primo piano ospitano gli uffici, progettati con soluzioni flessibili e impianti tecnologici che permettono future riconfigurazioni sia distributive che d’uso.

Nel sottotetto lo spazio, completamente privo di pilastri è stato riconvertito in una moderna sala conferenze, caratterizzata da ampiezza, luminosità e qualità acustica, ideale per eventi e incontri istituzionali.

Il progetto riflette un approccio attento alla conservazione dell’identità storica, unito a una visione contemporanea dell’abitare e del lavorare.